Zuppa di ravanelli

Il raccolto del ravanello e’ andato molto bene, si tratta del primo frutto del playground ed oltre ad essere amabilmente sgranocchiato puo’ essere preparato in zuppa, ma solo con le foglie, dolci e tenere.

Zuppa di ravanelli e patate

Raccogliere abbondanti ravanelli dall’orto (se non avete l’orto fatene uno e poi preparate la zuppa!).

Separare le foglie dalla radice rossa e succosa, lavare per bene entrambe le parti, la radice puo’ essere mangiata mentre si prepara la zuppa oppure condita con olio, sale ed aceto per un’insalata fresca e croccante (c’e’ chi aggiunge il pepe ma i ravanelli del playground sono gia’ abbondantemente piccanti). 

Far saltare con un po’ d’olio lo scalogno qualche foglia di origano fresco (anche queste prese dall’orto) e le patate tagliate a dadolini, appena cominciano ad indorarsiaggiungere acqua, misurandola in base ai gusti (io le zuppe le preferisco acquose perche’ mi ci piace pucciare i crostini di pane raffermo, ma c’e’ chi le ama piu’ asciutte) aggiungere sale e far cuocere a fuoco lento.

Mentre la patata si ammorbidisce, sminuzzare le foglie di ravanello, facendo accortezza ad eliminare i gambi piu’ duri. Quando la patata sara’ quasi cotta aggiungere in pentola anche le foglie del ravanello, saranno sufficienti anche solo 5 minuti di cottura. 

Servire ben caldo accompagnando con crostini di pane (anche quello fatto n casa, ne?), formaggio ed un filo d’olio piccante a piacere.